Ci siamo lasciati l’ultima volta parlando di quartine che sono interpretate a posteriori e spesso con significati molto diversi da quello che erano. Da cui come si è detto le quartine di Nostradamus sono tutto e il contrario di tutto. Viene quindi la tentazione di cercare l’interpretazione di una quartina che rechi nel suo interno un evento che si deve ancora verificare. Credo che questo sia l’obiettivo che si pongano tutti. Io ho cercato di interpretarne molte per trovare un evento del futuro. La gran parte recano eventi verificatisi nel secolo scorso e nei precedenti contenenti eventi catastrofici che conosciamo già. Sul perché sia così ……ci torneremo fra non molto. Anche se in numero limitato, qualcuna che appartenga al futuro la ho identificata. Per lo più parlano di un evento di dimensioni planetarie che sta per arrivare. Ho trovato, comunque, una quartina con una previsione. Si tratta del crollo o della grave lesione strutturale di un ponte francese. E’ la quartina 58 della centuria V.
Q 558
Dall’acquedotto d’Uticense, a Gard,
Per la foresta e il monte inaccessibile,
Nemico del ponte sarà macchiato sul pugno,
Il capo di Nimes che tanto sarà terribile.
La traduzione esposta è quella che comunemente si trova un po’ dappertutto. Io farò adesso le mie controdeduzioni.
Marco Porcio Catone Uticense, detto anche Minor per distinguerlo dal suo avo Marco Porcio Catone, detto pertanto Maior (in latino: Marcus Porcius Cato Uticensis; Roma, 95 a.C. – Utica, 12 aprile 46 a.C.), è stato un politico, militare, scrittore e magistrato romano. Uticense, non vi è dubbio, intende che l’acquedotto è romano.
Situato a metà strada tra Avignone e Nîmes, nel sud della Francia, il“Pont du Gard” è una maestosa opera di ingegneria che testimonia la grandezza dei Romani. E noto che questo antico monumento costrutto dai Romani sotto il regno d’Augusto non è altro che un acquedotto per condurre le acque del fonte d’Hure fino a Nimes, e non un ponte pel passaggio del pubblico; esso è composto di tre file di arcate le une su le altre fra due montagne in un vallone ove scorre il fiume Gardon. Dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1985, oggi è considerato il monumento antico più visitato di Francia e uno dei luoghi culturali più importanti d’Europa, tanto che la sua immagine compare sulle banconote da 5 Euro. Il “Pont du Gard” si sviluppa con la sovrapposizione di tre piani di arcate costruite con blocchi di pietra calcarea pesanti oltre 6 tonnellate, che i Romani si erano procurati dalle cave vicine al fiume. Ha un’altezza di 49 metri, tanto da essere il più alto ponte d’acquedotto di tutto l’impero romano, e una larghezza di 275 metri che gli serviva ad attraversare l’intero corso del fiume Gardon e sufficiente a canalizzare un volume d’acqua tale da assicurare a Nîmes circa 20.000 metri cubi al giorno. Il “Pont du Gard” è percorso a piedi da oltre un milione di turisti che vedendo la costruzione da vicino restano sbalorditi da questo gigante di pietra gialla immerso nelle acque del fiume e circondato da panorami suggestivi che hanno sicuramente accresciuto il suo fascino.
Inserito in un contesto naturalistico che si estende per 165 ettari e che oltre al monumento comprende anche il fiume, le sue sponde, e un bosco di leccio e olivi secolari, qui in primavera e in estate è possibile combinare alla visita “artistica” altre attività, dal canottaggio per attraversare parte del fiume Gardon al trekking on sentieri per gli appassionati che conducono a punti panoramici dai quali si ammira l’opera immersa nel rigoglioso paesaggio circostante.
Tasché au poing
Tas chéau poing
Tas+ment chéau+ment poing
Tassement chevauchement point
Tassement = cedimento
Chevauchement = sovrapposizione
Point = punto
Per cui la quartina diventa:
Nell’acquedotto romano sul Gardon,
circondato da foresta e monti inaccessibili:
nel mezzo del ponte ci sarà un cedimento nel punto di sovrapposizione
il sindaco di Nimes per questo sarà molto imbestialito.
Quel ponte-acquedotto avrà quindi problemi statici che si scateneranno creando difficoltà per il turismo con conseguente ira del sindaco di Nimes sulla mancanza di finanziamenti e per l’immagine della città francese per il danno storico di carattere mondiale. Un’altra possibilità è che in quel ponte vi sia un sovraffollamento con una eventuale rissa fra turisti e dei morti in tale circostanza. In tutti i casi nel “Pont du Gard” si verificherà un triste evento che è contenuto in questa quartina.
Qualche previsione:
- Arsenale insanguinare il settentrione nei boschi di latifoglie ellenici. (115)
- Lei va per salvarsi in Nepal, sfasata, in una battaglia di pace. Selena è il suo nome. (316)
- Galeotto arcivescovile e custode del Papa, monetizzare l’onnipresenza di fedeltà, da cafone, con l’amministratore. (343)
A presto……divertitevi